Owned Media (Parte 3): Il Mobile Marketing
Il Mobile Marketing
:: A cura della Redazione Scientifica MELIUSform ::
Nell’attuale scenario di convergenza tecnologica, il mondo dei dispositivi mobile si è da tempo inserito all’interno delle strategie di Web Marketing delle aziende. Parliamo del Mobile Marketing, che si rivolge a tutti quei devices, come smartphone e tablet, che siamo ormai abituati a portare sempre con noi, ovunque andiamo.
Andreas Kaplan, ricercatore e professore di Marketing e Comunicazione presso l’ESCP Europe, ci fornisce una
definizione di mobile marketing secondo la quale esso si identifica come «any marketing activity conducted through a ubiquitous network to which consumers are constantly connected using a personal mobile device». Il mobile marketing sfrutta, quindi, l’opportunità, fornita da tutti gli strumenti di connessione mobili, di raggiungere e comunicare con gli stakeholders ovunque essi si trovino.
L’evidente vantaggio delle strategie mobile è dato dall’imponenza del target raggiungibile, vale a dire tutti coloro che oggi possiedono uno smartphone. Ma se l’evidenza non basta, facciamo parlare i numeri: secondo i dati relativi al 2015, emersi dall’indagine annuale condotta dall’Osservatorio Mobile Marketing & Service, gli italiani che si connettono ad Internet ogni giorno via mobile sono 15 milioni e navigano in media per 90 minuti al giorno; considerando i 13 milioni che si connettono ogni giorno da Pc, per una media di 70 minuti, è possibile affermare che la navigazione da smartphone ha ormai soverchiato quella da computer. I dati mostrano, inoltre, come 3 individui su 4 utilizzino lo smartphone all’interno dei processi d’acquisto.
Le pratiche maggiormente diffuse sono:
- la raccolta di informazioni (66%);
- il confronto dei prezzi (66%);
- il confronto tra alternative di prodotto (63%);
- la ricerca di promozioni (56%);
A confermare questo trend di crescita e sviluppo del settore sono anche i più recenti dati, posti in evidenza in occasione del Convegno dell’Osservatorio Mobile B2C Strategy del Politecnico di Milano tenutosi lo scorso Febbraio, che vedono un considerevole incremento della Mobile Advertising, in particolare più del 53% rispetto al 2014.
Sono molti gli ambiti che afferiscono al Mobile Marketing e ognuno di essi fa uso di una molteplicità di strumenti.
Il primo di questi è legato alle Applicazioni, o più comunemente alle App, che gli utenti scaricano sui propri dispositivi. Le applicazioni, oltre ad offrire dei servizi ben precisi e di geolocalizzazione, possono essere utilizzate dalle aziende per sviluppare le transazioni e-commerce o incrementare l’interattività del proprio brand. Secondo la ricerca condotta dall’Osservatorio Mobile Marketing & Service, già citata sopra, ai primi posti tra le App brandizzate più scaricate troviamo il settore delle banche e assicurazioni, dei trasporti e viaggi, delle telecomunicazioni, seguite da quelle dei negozi di elettronica e abbigliamento.
Ulteriore ambito del mobile marketing riguarda la creazione di Quick Response Code - QR Code. Questa particolare tecnologia consente di creare hyperlink ad oggetti fisici, attraverso la decodificazione di codici stampati su di essi, grazie all’utilizzo di “lettori” presenti sul proprio device mobile. La lettura di questi codici porta, dunque, all’apertura sul proprio smartphone o tablet di specifiche pagine web, consentendo una comunicazione immediata. Questi codici possono essere applicati su una molteplicità di superfici: brochure, volantini, manifesti, pubblicazioni, capi d’abbigliamento, etichette dei prodotti. Si può decidere di rimandare la decodifica a pagine di approfondimento sulla propria azienda, di informazioni sulla propria offerta, a messaggi promozionali oppure indirizzare i clienti sui propri canali social.
Le aziende attraverso i dispositivi mobili possono anche promuovere attività di Social Gaming, che concorrono a stimolare l’engagement dei clienti, attraverso contest, quiz e concorsi, offrendo incentivi e premi.
Altro ambito è legato all’SMS & MMS Marketing, in questo caso si ricorre all’invio di messaggi di testo, immagini o video, per comunicare novità sulle offerte aziendali, promozioni o inviti all’azione, attraverso anche la diffusione di link che rimandano al sito web aziendale o ai profili social.
In generale possiamo concludere affermando che la diffusione degli smartphone ha reso indispensabile, per le aziende, investire nelle attività di mobile marketing, inglobandole all’interno delle proprie strategie di comunicazione e fidelizzazione dei clienti attuali e potenziali, conseguendo inoltre una loro targetizzazione e favorendo le interazioni in tempo reale.
In tale prospettiva si rende necessario dare un maggiore rilievo alle strategie di content marketing per mobile e si fa sempre più impellente il bisogno di profili professionali maggiormente qualificati e specializzati, con una vocazione all’aggiornamento, al fine di tenere il passo di tutte le evoluzioni del mondo variegato del marketing.
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Fonti dati:
http://www.doxa.it/news/osservatorio-mobile-marketing-service-2015/
http://www.ninjamarketing.it/2016/03/08/mobile-advertising-2015-2016-italia/
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