MASTER in ANTICORRUZIONE, TRASPARENZA, ANTIRICICLAGGIO E ANTIUSURA

• Concetto di corruzione
• Il quadro normativo: la legge n. 190/2012 e i decreti attuativi
• L’ambito soggettivo di applicazione delle norme anticorruzione
• I soggetti istituzionali preposti alla prevenzione della corruzione
• Il PNA - Piano Nazionale Anticorruzione

• I Piani di prevenzione della corruzione e della trasparenza: adozione e aggiornamento
• Collegamenti con il Piano della performance e gli altri strumenti di programmazione
• Soggetti e ruoli della strategia di prevenzione della corruzione
• L’analisi e la gestione del rischio corruzione

• Le misure di prevenzione della corruzione: misure generali (obbligatorie) e misure specifiche (ulteriori)
• Codice di comportamento
• Rotazione del personale
• Inconferibilità e incompatibilità per incarichi dirigenziali e presso enti privati in controllo pubblico ai sensi del d.lgs. n. 39/2012
• Obbligo di astensione in caso di conflitto d’interesse
• Autorizzazioni per lo svolgimento di incarichi extraistituzionali
• Pantouflage
• Applicazione dell’art. 35bis del d.lgs. n. 165/2001 sulla formazione di commissioni e assegnazione di uffici in caso di condanna per delitti contro la P.A.

• Whistleblower
• Formazione
• Patto di integrità e controllo di legalità
• Azioni  di sensibilizzazione e rapporti con la società civile
• Monitoraggio dei tempi procedimentali
• Individuazione delle misure specifiche di prevenzione della corruzione

• Evoluzione del concetto di trasparenza amministrativa
• Il nuovo quadro degli obblighi di pubblicazione dopo il d.lgs. n. 97/2016 di modifica del d.lgs. n. 33/2013 e la delibera ANAC n. 1310 del 28 dicembre 2016
• Il regime sanzionatorio per la violazione degli obblighi di trasparenza

• Le tre tipologie di diritto di accesso: accesso documentale, accesso civico e accesso generalizzato (FOIA – Freedom of Information Act)
• L’attuazione dell’accesso civico
• L’attuazione dell’accesso generalizzato (FOIA) secondo le indicazioni dell’ANAC e del Dipartimento della Funzione Pubblica
• Il Registro delle richieste di accesso
• Strumenti di tutela per i richiedenti

Case study

• Definizione dei concetti di economia criminale e società criminale
• La definizione giuridica di riciclaggio
• Quadro normativo di riferimento e attuazione della IV Direttiva Antiriciclaggio: analisi dei profili di rischio e soggetti obbligati
• La rilevanza giuridica del reato presupposto e l’art. 648 bis c.p.
• Il reato di autoriciclaggio e l’art. 648 ter c.p.
• Caratteri del fenomeno del riciclaggio

• Attività in materia di prevenzione e repressione del fenomeno
• La rilevanza giuridica del reato presupposto
• Le fattispecie di reato generatrici dei proventi illeciti
• Evasione fiscale e riciclaggio
• Focus: Analisi della casistica emergente, il riciclaggio merceologico

• L’attività di contrasto all’evasione e alla criminalità organizzata: la Legge Antimafia 2011
• L’obbligo di adeguata verifica della clientela alla luce della IV Direttiva
• Uso del contante e soglie di spendibilità 2017
• Accertamento e indagini patrimoniali
• Compliance e rischio di reputazione

• Rilevanza della disponibilità di beni in valore sproporzionato al proprio reddito e presupposto della confisca di prevenzione. L. n. 356/1992 e analisi della giurisprudenza
• Il ruolo degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi.
• I principali obblighi:
• obbligo di adeguata verifica della clientela;
• identificazione del cliente;
• obbligo di registrazione e conservazione dei dati;
• obbligo di segnalazione delle operazioni sospette di riciclaggio o finanziamento al terrorismo.
• FIU - Unità di Informazione Finanziaria e Comitato di Sicurezza Finanziaria
• Quadro sanzionatorio in vigore, alla luce della depenalizzazione sancita dal D.Lgs. del 15 gennaio 2016, n. 8.
• Focus: Archivio Unico Informatico e cartaceo, quale destino?
• Elementi di legislazione antiusura

Case Study