Operazione di ristrutturazione del debito

Il lavoro svolto si colloca all’interno delle attività didattiche della MELIUSform Business School e, più precisamente, all’interno del Progetto “Business Up”*.

Questo Project Work mira alla costruzione di un Piano Industriale legato ad una operazione di Ristrutturazione del debito, basata da una richiesta di finanziamento a medio-lungo termine e da una rivisitazione delle dinamiche della situazione finanziaria (rinegoziazione dei tempi di dilazione di crediti e debiti) e della situazione reddituale.

L’obiettivo del lavoro è quello disimulare una situazione di squilibrio finanziario di un’impresa e creare un Piano Economico- Finanziario adeguato per attuare la ristrutturazione del debito e garantire all’impresa una maggiore liquidità e la sicurezza ai finanziatori sul pagamento delle rate.

La Metodologia utilizzata è la seguente:

 Fase 1 – Costruzione della Struttura Fissa e Variabile

Inizialmente si è partiti dalla costruzione di una Struttura Fissa, ovvero di un modello contenente i prospetti di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Variazioni Finanziarie, opportunamente collegati tra di loro in modo da evidenziare ogni cambiamento o evoluzione nella struttura patrimoniale, economica e finanziaria dell’impresa.

I Prospetti sono stati costruiti attenendosi ai Criteri seguenti: 

  1. Stato Patrimoniale, secondo il Criterio della Liquidità – Esigibilità decrescente;
  2. Conto Economico, secondo il Metodo del Margine di Contribuzione Lordo;
  3. Flussi di Cassa, secondo il Metodo Diretto.

Successivamente alla creazione della Struttura Fissa, si è proceduto nella costruzione di una Struttura Variabile , ovvero di uno modello nel quale vengono evidenziati tutti gli aspetti della gestione operativa ed è stata utilizzata per simulare gli effetti della gestione all’interno dei Moduli relativi a: Vendite, Acquisti, Costi di Gestione, Investimenti, Personale, Liquidazione IVA, Ires, Irap, Finanziamento Variazione del Capitale Sociale. 

In ogni modulo, ogni accadimento aziendale è stato suddiviso nella sua componente patrimoniale, economica e finanziaria, alimentando automaticamente la sezione della Struttura Fissa di competenza.

Più in dettaglio, le Variazioni Patrimoniali sono state sintetizzate in un Prospetto “Variazioni Patrimoniali” che alimenta lo Stato Patrimoniale; le variazioni economiche e finanziarie alimentano, direttamente e rispettivamente, il Conto Economico e la sezione dei Flussi di Cassa. 

 Fase 2 – Operazione di ristrutturazione del debito

Valorizzata la Struttura Fissa con i dati in input inseriti all’interno della Struttura Variabile, il lavoro si è focalizzato sull’operazione di ristrutturazione del debito.

Inizialmente si è ipotizzata una situazione di squilibrio finanziario, dovute in parte alla crisi economica e in parte ad alcune operazioni di gestione (diminuzione del fatturato, crediti incagliati, durata del ciclo commerciale non ottimale, esposizione bancaria oltre il fido concesso). Successivamente sono state messe in atto alcune azioni volte al raggiungimento dell’obiettivo di ristrutturare il debito e la situazione finanziaria in generale dell’impresa, predisponendo il "Piano" in modo tale che fosse in grado di far fronte alla remunerazione di tutti i fattori produttivi e degli impegni presi.

Le principali azioni intraprese sono state;

  1. Richiesta di un finanziamento;
  2. Rinegoziazione dei tempi di dilazione di debiti e crediti;
  3. Operazioni con il Personale.

 Fase 3 – Calcolo degli indici di bancabilità

Al fine di analizzare i principali Indici di Bancabilità, si è proceduto a:

  1. Trasformare la Pianificazione Mensile dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico in una Pianificazione Annuale;
  2. Costruire il prospetto di Rendiconto Finanziario (sia su base mensile che su base annuale)con il Metodo Indiretto, seguendo lo schema proposto dall’ OIC 10;
  3. Calcolare i principali Indici di Bancabilità, ovvero ilDebt Service Coverage Ratio (DSCR) e il Loan Life Coverage Ratio (LLCR).

 

Conclusioni

Il lavoro svolto ha consentito di costruire un Modello dinamico per la Pianificazione Economico – Finanziaria, dando la possibilità di poter simulare differenti scenari legati all’operazione di Ristrutturazione del debito (sensitivityanalysis).

Il Project work ha permesso di analizzare nel dettaglio i singoli accadimenti aziendali e di valutarne l’impatto sull’andamento complessivo dell’iniziativa al fine di individuare ed attivare le azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi di crescita, redditività e solvibilità.

Il Progetto, infine, è stato svolto con la collaborazione dei docenti della Business School e rappresenta, data l’alta praticità, una valida modalità di apprendimento delle tematiche affrontate nel corso dell'Executive Master in Finanza e Controllo e nell'Executive Master in Controllo di Gestione.


A cura di R. Castelliti (partecipante del Master in Finanza e Controllo)

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>> Scarica il file Excel "Ristrutturazione del debito" (di Riccardo Castelliti) 

* Business Up è un project work proposto nell'ambito dell'Executive Master in Finanza e Controllo, l'Executive Master in Finanza Aziendale, l'Executive Master in Controllo di Gestione e Programmazione Aziendale e l'Executive Master in Corporate Finance. Esso è dedicato ai partecipanti che, attraverso team-working, intendono cimentarsi nella redazione di un specifico Piano Economico-Finanziario.

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