IL CURRICULUM VITAE: COME VEICOLARLO

Una volta preparato il nostro cv e impostate le linee guida di una eventuale lettera di presentazione, bisogna trovare i canali più efficaci per farlo arrivare nelle mani di chi ci interessa lo legga.

I canali principali sono:

• siti aziendali
• siti specializzati
• agenzie per il lavoro ed head hunter
• social network
• pubbliche relazioni: eventi di settore e network personale.

Sebbene il lavoro da impostare sia differente in base al livello di professionalizzazione (ricerca primo impiego, cambio lavoro), la struttura di base non è così diversa.

Molti candidati dicono che “cercare lavoro è di per sé un lavoro” e non hanno torto. Come ogni lavoro, anche questo, se ben strutturato ti risulterà meno faticoso e più efficace.

Quando inizi a inviare i cv non essere stitico. Inviane più che puoi, non fare lo snob e il selettivo, tanto non ti costa niente, al massimo ti capiterà di fare qualche colloquio in più: tutta palestra, tutta esperienza.

Però devi mantenere traccia dei tuoi invii per non perder tempo e per essere più efficiente. Preparati un file di riepilogo in cui appuntarti tutte le aziende e rispettivi indirizzi email a cui invii candidature spontanee, salvati gli annunci ai quali rispondi, riporta in agenda gli eventi a cui può esser utile presenziare, creati un elenco degli amici e conoscenti che puoi contattare per una mano e per un consiglio e appuntati quello che ti dicono.

Questa modalità ossessivo-compulsiva ti aiuterà a minimizzare le risorse e massimizzare le possibilità di successo e ti eviterà brutte figure.

Quando chiamo un candidato e mi presento con il nome dell’Azienda che rappresento, non mi fa un effetto positivo sentirmi rispondere “mi può ripetere il nome dell’azienda?... mi potrebbe dire di cosa vi occupate?... mi ricorda l’annuncio che diceva?... sa ho mandato talmente tanti cv che non ricordo più”.

Non che sia scemo né immagino di essere l’unico destinatario del tuo cv ma sicuramente mi passa un’immagine migliore di sé un candidato lucido, subito sul pezzo, consapevole e realmente interessato alla mia azienda e al mio annuncio. Ci siamo capiti?

Avere una mappatura dei tuoi invii ti può aiutare quando ti chiamo: anche se in quel momento non ricordi bene e non hai il tuo file sottomano, ti puoi permettere di “fare il vago”, di essere sicuro al telefono senza fare troppe domande con la vocetta disorientata…tanto il tuo file ti darà tutte le risposte! Così inoltre eviti anche intoppi fastidiosi. Prima di andare a colloquio potrebbe essere utile riguardare l’annuncio (e se non è più online?). Oppure potresti sprecare tempo ad inserire i tuoi dati su un sito aziendale o di un’agenzia per poi scoprire di averlo già fatto tempo prima.

Oppure potresti candidarti 3 o 4 volte alla stessa inserzione con il rischio di apparire distratto o maniacale agli occhi del valutatore.

Se ti interessa inserirti in un segmento di mercato specifico (es. moda, energie alternative) perché hai una professionalità tecnica specifica (es. stilista, tecnico istallazione pannelli solari), il tuo range d’aziende è ben specifico e anche i tuoi invii non saranno così numerosi.

Se invece hai una professionalità trasversale (es: Marketing, HR, Finance ecc.), potrebbe non interessarti il settore industriale d’impiego e il tuo ventaglio di aziende si apre di molto.

Più sono numerosi i tuoi invii e più è importante avere un buon metodo di invio. Negli invii multipli è importante non inserire i destinatari in modo che siano tutti visibili ai singoli interlocutori.

Quando mi arriva un cv devo pensare che tu lo stai inviando solo a me, specificamente a me.

È triste quando vedo, tra i vari destinatari, altre 10 aziende, casomai competitor dell’azienda in cui sto lavorando.

Usa la riga CCN della tua email: ti permette di fare invii multipli nascondendo ad ogni destinatario, l’indirizzo di altri eventuali destinatari. Smanetta un po’ in rete e inizia a mappare le Aziende di zona, ci sono vari siti che funzionano come guide aziendali, anche le stesse Pagine Gialle possono funzionare. La più famosa, che però va comprata, è la Guida Monaci: la aggiornano ogni anno con indirizzi e numeri di tutte le aziende. Oppure vai su qualche sito specializzato in annunci e vai a lista aziende e inizia a mappare tutte le aziende che pubblicano e che sono di tuo interesse.

Se ti muovi in modo trasversale nei diversi settori industriali, segmenta la tua ricerca ad un settore alla volta (prima solo farmaceutiche, poi solo società di consulenza, poi solo Alimentare ecc.), in modo da assicurarti un monitoraggio più attento.

Tratto dal "Manuale per superare un Selezione"

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